OUR ARTISTS
L'ArtePhonia promotions fondata da Yama Kapidani, si occupa di coordinare eventi, spettacoli, concerti festivals, rassegne, stagioni musicali di vari artisti del panorama musicale europeo. L'intento è quello di promuovere l'arte di nicchia che spazia dalla musica Jazz, etno/Jazz a cappella, balkan/gipsy, Gospel e musica classica.
Il pianista italo-albanese unisce sonorità balcaniche all’improvvisazione post bop. Kapedani si è fatto conoscere a livello europeo con il disco «Balkan Piano» dove le canzoni popolari del suo Paese, danze di origine greca e musiche gitane vengono rielaborate con un sicuro solismo del Jazz moderno.
è un lavoro che espone composizioni, ritmiche e sonorità tipiche provenienti da diverse aree del mondo unite ad arrangiamenti ed esecuzioni in un contesto musicale jazz. Da qui deriva EJG nata in Svizzera da Yama & Markelian Kapidani. Con: Mary Gautshi (soprano), Yama Kapidani (contralto), Francesco Nasone (tenore), Lorenzo Sansoni (basso/baritono) più un Jazz Trio al quale fa capo Markelian Kapedani.
"Marco Cortesi was born in 1962 in Locarno, Switzerland. He starts to approach music seriously toward the age of 20, after graduation in high school. Marco attends several Italian summer camps with Joe di Jorio, Jim Hall, Mick Goodrick and other well-known artists. From 1985 to 1991 he enrolls at the Swiss Jazz School Bern, where he has the opportunity to study and play with Frank Sikora, Rachel Gould, Woody Shaw, Sal Nistico and others.
Suonano e cantano musiche Mitteleuropee (Italia inclusa), ma in particolare amano proporre quelle sonorità alle quali tengono molto, quelle della loro terra d’origine, la Moldavia. La loro musica è piena di ritmiche danzanti. Le melodie esprimono la gioia della vita e mentre suonano, gli piace improvvisare seguendo la scia dei musicisti Jazz
Orges Toçe's voice is like a shovelful of gravel pickled in whiskey; his lyrics careen between cryptic sociopolitical pronouncements, back-to-the-land utopianism, hymns to the bicycle and drunken philosophy. Orges & The Ockus-Rockus Band plays fingerpickin' country with a Balkan influence and a drunken, burlesque jazz aesthetic: rough-and-ready roots music and Devil take the hindmost–except when they slide into rolling ska or, even more surprisingly, contemplative tenderness.
Yama Kapidani, Mary e Curtis Gautschi s’incontrano per la prima volta nel 2007 per cantare al Milano Gospel Event con UGP Gospel Project di Angela Baggi. Successivamente, in qualità di coristi, partecipano al Blues To Bop Festival 2010, Lugano, e a Tenero Blues 2010 (CH), con La Luna Blues Big Band e la cantante americana Sweet Bev Perron. In quel contesto ('YMC'), decidono di creare un terzetto vocale con l’intento di rielaborare brani del Vangelo in maniera del tutto originale.